Da qualche giorno è visibile a tutti la nuova release del cantiere di Palazzo Starita in Piazza del Ferrarese e Palazzo del Sedile in Piazza Mercantile.
In attesa della fine della riqualificazione totale del Palazzo, il cantiere diventa uno spazio espositivo all’aria aperta. Si inizia con grandi teli azzurri sulle facciate: sul lato di via Venezia, l’opera che un tempo decorava il sipario del Teatro Petruzzelli “Liberazione di Bari nel 1002 da parte dei veneziani” mentre in piazza Mercantile, un’immagine della “Madonna del segno” custodita nella Chiesa di San Martino nella città vecchia.
La riconoscenza di Bari verso Venezia per l’intervento provvidenziale e inatteso di una flotta di oltre cento navi veneziane, che riscattò la città da un lungo assedio saraceno.
Una gratitudine ripetutamente manifestata nei secoli e rappresentata anche con il dipinto – sulla tela del grande sipario del Teatro Petruzzelli – della “Liberazione di Bari nel 1002 da parte dei Veneziani”, realizzato dall’artista Raffaele Armenise.
L’opera fu distrutta nel 1991 con l’incendio del teatro.
Sulla facciata di Palazzo Starita di Piazza del Ferrarese c’è l’immagine stilizzata della meridiana, simbolo indiscusso del palazzo storico di cui abbiamo parlato anche QUI.
Un’immagine della “Madonna del segno” è protagonista del telo coprente la facciata di Palazzo del Sedile in Piazza Mercantile. L’affresco si trova nella navata laterale della Chiesa di San Martino, databile intorno al IX secolo e situata su strada Bianchi Dottula, nel pieno centro storico di Bari.
Proprio questa chiesetta è uno dei più antichi tesori nascosti della città e finalmente dopo sessant’anni riapre al pubblico grazie a Aps Martinus, un collettivo di associazioni, enti e privati che si è fatta carico del progetto di recupero.
Se vuoi saperne di più, clicca qui per video di presentazione del progetto https://bit.ly/ChiesaSanMartino
